In questi giorni siamo rimasti basiti e preoccupati per l’ “emendamento Far West” ( o #cinghiali), che apre la strada ad una caccia selvaggia della fauna selvatica in città, nei parchi e nelle riserve naturali. Ma a svelare le reali intenzioni nascoste nell’emendamento è stata la proposta, della Lega, arrivata dopo qualche giorno, di declassare il #Lupo da specie “protetta prioritaria” a specie protetta.
Si dice cinghiali, ma si intende il lupo, l’orso e chissà quale altro animale protetto… tanto per #faunaselvatica potrebbe essere impallinato liberamente qualsiasi mammifero o volatile, alla faccia della difesa della #Biodiversità e dell’art. 9 della Costituzione!!!
Un regalo alle lobby venatorie e delle #armi.
C’era da aspettarselo, nei fatti da qualche mese è iniziata una campagna mediatica contro i #lupi. Da notizie dei predatori nelle case, alla scomparsa di ovini, bovini, galline, per non parlare dei mirabolanti assalti ai maneggi e alle stalle… una sequenza di fake news, per poi scoprire l’opera di bracconieri o l’intento di guadagnare con qualche risarcimento.
Negli ultimi anni, grazie anche alle leggi nazionali e comunitarie che lo tutelano in maniera rigorosa, il lupo è tornato a ripopolare le montagne e le foreste del Bel Paese, dopo la quasi estinzione dovuta agli eccidi immotivati degli ultimi secoli.
E’ bene ricordare che il “Canis Lupus”, come predatore alfa, svolge una funzione fondamentale per gli equilibri ecosistemici in cui si trova. Infatti, il suo ruolo nel contenimento dell’aumento degli erbivori e degli ungulati brucatori, tra cui i cinghiali, è determinante per lo sviluppo delle foreste e della biodiversità ad esse collegata. Ad esempio, nel 1995 quando i lupi sono stati reintrodotti nel parco nazionale di #Yellowstone, negli Stati Uniti, dopo settant’anni di assenza, c’è stato un importante riequilibrio nel rapporto tra gli animali, con una rigenerazione della vegetazione, permettendo ai castori di tornare a costruire dighe usando il legno dei salici, creando un habitat favorevole per varie specie di uccelli e pesci. Inoltre l’aumento della vegetazione ha contribuito a stabilizzare il letto dei fiumi.
Data la situazione che si prospetta, non ci rimane che augurare al nostro amico a quattro zampe e a tutti noi un “grande in bocca al lupo”… w il lupo!!!