Come tutti gli anni il 22 Maggio si celebra la Giornata mondiale della #biodiversità. Quest’anno l’evento assume un carattere di grande attesa e pieno di aspettative, in quanto tra agosto e settembre è prevista la conclusione dei negoziati per la Conferenza delle Parti della Convenzione sulla #DiversitàBiologica o Cop 15, tenutisi a Kunming ad ottobre. Il summit dovrà definire un nuovo accordo vincolante per la tutela della biodiversità, ponendo i nuovi obiettivi da raggiungere da qui alla metà del secolo, con obiettivi intermedi al 2030. La Dichiarazione di #Kunming del 2021 si chiudeva con la richiesta di un’azione per inserire le esigenze legate alla tutela della biodiversità in tutti i settori dell’economia globale. Tuttavia le questioni cruciali – come il sostegno economico per i paesi #poveri e la definizione di processi in grado di garantire un approvvigionamento di risorse #sostenibile – sono state rimandate all’appuntamento del 2022 . Ad oggi, infatti, è stato definito solo un impegno di massima per sostenere, dal punto di vista tecnico i Paesi in Via di Sviluppo grazie al #KunmingBiodiversityFund, lanciato all’apertura della conferenza dal Presidente cinese #XiJinping, che annunciava un iniziale stanziamento di circa 233 milioni di dollari.
L’altro punto su cui si concentrerà il nuovo summit, riguarderà la necessità di garantire la tutela di un 30% delle terre emerse e dei mari entro il 2030, una formula meglio conosciuta come ##30×30.
Il nuovo vertice sarà, quindi, determinante per legare le questioni del #cambiamentoclimatico alla difesa della Biodiversità.