Ecologia, giustizia ambientale, biodiversità
#Regola 3-30-300
#Regola 3-30-300

#Regola 3-30-300

La #Giornatamondialedellambiente quest’anno ha come tema il ripristino degli ecosistemi. Nonostante la continua attenzione su questi temi, è di qualche giorno fa l’ennesimo #disastroambientale avvenuto nei mari dello Sri Lanka, dove è affondata una nave carica di sostanze chimiche. E’ inimmaginabile l’impatto di tale evento sull’ecosistema marino, basti solo pensare alle migliaia di #pesci e #tartarughe trovati morti o esanimi. Inevitabile è la riflessione sul connubio tra lo sviluppo senza regole e la continua scomparsa di #biodiversità, per opera di politiche dove il benessere della natura e dell’uomo sono secondarie rispetto ai profitti. L’avanzamento delle istanze di #giustiziaambientale passano per l’impegno concreto di tutti i cittadini e del mondo dell’#ecologismo, dalle piccole pratiche quotidiane individuali alle #ecomobilitazioni piu ampie. In questa giornata facciamo nostro l’appello di #Greenpeace che lancia il rapporto #Greeningthecities, evidenziando la necessità che le amministrazioni locali investano maggiormente in aree verdi e pubbliche con un accesso equo per tutte e tutti, promuovendo una vera #transizioneecologica. In tempi di elezioni amministrative rilanciamo la necessità di un piano #Green per le nostre città, come base di qualsiasi programma politico, a partire dalla regola 3-30-300:
#3alberi per ogni casa
– 30 per cento della superficie di ogni quartiere occupata da chioma arborea
– 300 metri dal più vicino parco cittadino o spazio verde

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